junio 19, 2006

TVI : televisione viziosa italiana


La sporca televisione italiana raggiunge la sua apoteosi quando i dittatori dell’etere, di solito gli stessi organizzatori dei vari programmi, eseguono dei casting del tutto particolari. Non vi sarà sfuggito che il mondo televisivo prolifera di belle ragazze nazionali e straniere, nonché di artisti omosessuali che ostentano il loro travestitismo. Persino il nostro onorevole Vladimir Luxuria che, lui stesso l’ha detto, faceva marchette in abiti femminili, è stato portato in tv dal nostro Maurizio Costanzo, padrone televisivo molto attento al fascino dei transgender. La cosa peggiore è quando alle aspiranti vallette , Dio sa quante, viene chiesta una prestazione sessuale in cambio di una partecipazione televisiva. Ricordo gli scandali degli anni 80 quando, per far parte del cast di una nota manifestazione canora estiva che aveva a che fare con i juke box, i patron della stessa organizzavano festini e orgie a gogo. Ma non è finita, come già vi ho detto in precedenti post, il festival di San Remo è sempre stato un contenitore vetrina che avrebbe dovuto presentare le nuove leve della musica italiana, in realtà era una delle più corrotte organizzazioni dello spettacolo, già ai tempi di Ravera.
Quando mi sono cimentato in quest’esperienza sono rimasto di stucco a tal punto da rinunciarci. Parlo degli anni a cavallo dal 1986 al 1989, ho cercato anch’io la raccomandazione politica che non sono riuscito a valorizzare perché non potevo garantire voti e cose del genere. In compenso tramite personaggi strani, legati sempre a politici diversi, sono arrivato nel cuore dell’organizzazione, l’Afi, l’associazione dei fonografi che facevano il bello e il cattivo tempo del festiva. Non capii esattamente perchè andammo in quel posto, ma qualcosa accadde. All’epoca la mia casa discografica era la Nar di Milano. Tutto pareva pronto, ero nei giovani e poi improvvisamente venni sbattuto fuori perché un altro, meglio appoggiato, aveva preso il mio posto. Ma tutto questo avveniva, anche se in maniera diversa, in Rai, dove, per partecipare a trasmissioni in qualità di cantante, c’era sempre qualcuno che ti organizzava il passaggio. Non parlo di managers o cose del genere, parlo di biechi personaggi che in cambio di milioni da dividersi con il regista, gli autori o il presentatore di turno, ti facilitava l’ingresso alla trasmissione. Che schifo ragazzi. Se invece riuscivi ad entrare nelle grazie di qualche potente omosessuale potevi sempre offrire in cambio quello che normalmente offrono tutte le varie ragazzine della tv, e quante ce ne sono tra vallette, soubrette e ….non è la rai…?
Questo gran bordello dell’etere è il vero scandalo. Soltanto un mese fa mi sono chiesto perché non si indagasse anche nello sporco mondo della tv…ed ecco fatto. Ma non solo i principi e i re, andiamo a controllare l’operato di autori, registi e presentatori tv. Chissà che non esca fuori qualcosa di molto interessante. Sapeste quanti succulenti aneddoti di attività alla Monica Lewinsky sotto le scrivanie di potenti e flaccidi comandanti della tv si narrano, ad opera di stimatissime cantanti e attrici del panorama italiano. Quanti giochi, anche da parte degli artisti maschi, in favore di stagionate 'checche' televisve con il potere in mano. Eventi gustosi di cui, purtroppo, non posso dire i protagonisti. Un consiglio: 'non crediate alla televisione, i reality tutte balle, come dice il coronel Milza. Dietro ai palinsesti tv: soldi, potere e sesso'. Se il mondo della discografia va male, cominciamo a renderlo più trasparente e offriamo la possibilità anche a chi ha un vero talento, non soltanto quello di aprire le gambe o abbassarsi a 90°. Se rimpiangiamo le soubrette e le attrici di una volta, offriamo opportunità di lavoro anche a chi non è solo capace di studiare sul diario della Lewinsky ma che abbia alle spalle lo studio. Svecchiamo l'organizzazione televisva e togliamo lo scettro a questi padrini .
Volete saperne di più? Cercate in rete, non è facile trovarlo, il mini filmato del 'Coronel Milza', è molto loquace e simpatico. Ne conoscerete delle belle.

Alla prossima

4 comentarios:

Anónimo dijo...

Che mondo di merda quello della televisione, somiglia un po' troppo a quello della politica.
Tutti ste checche in televisione cosa ci fanno???

Anónimo dijo...

Ciao Cosmo, ho letto quello che dici sulla televisione. Che schifezza veramente, come possiamo sperare che si parli di padri se tutti sti scimmioni pensano solo alle cazzate. Alla fine la tv migliore è quella di Zelig.
Ho visto il filmato del Coronel Milza e mi sono divertito troppo!
Ciao
Roby

Anónimo dijo...

Hai visto che roa ieri sera a Grimilde quando il travesti luxuria ha baciato Alba Parietti che si è ritratta come un riccio.
Come si fa a mantenere un politico del genere e lasciarlo parlare in tv. Mi fa vomitare!

Italia Dei Valori dijo...

A proposito di televisione e intercettazioni telefoniche:
http://www.idvgiovani.it/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=296

Cordialmente,
- Luca Pasqualotto