articolo di Silvia Vagnoni (studio cataldi)
Con una recente Sentenza del 30 gennaio scorso il Tribunale di Mantova si è pronunciato in ordine all'accoglibilità di un ricorso presentato da un padre per chiedere la modifica delle condizioni di divorzio concernenti l'affidamento della figlia minore alla ex moglie. Il tutto segnalando che da alcuni mesi "si era radicalizzata una situazione di forte contrasto tra la madre ed E. sicché quest'ultima aveva deciso di trasferirsi stabilmente presso la sua abitazione rifiutando ostinatamente di continuare a vivere presso la mamma". A fronte di tale richiesta il Tribunale, dopo aver esaminato la minore mediante audizione ed aver ritenuto "pregiudizievole e destabilizzante" per lo sviluppo della stessa il suo essere affidata alla madre, ha escluso l'affidamento condiviso affidando la minore al padre e sospendendo per un certo periodo le visite e le frequentazioni tra madre e figlia al fine di evitare un innalzamento della conflittualità fra le due.
si cari signori, malgrado paia impossibile, ci sono madri 'esagerate' che danneggiano i propri figli, non basta essere madre per essere una buona madre.
Cosmo