La società italiana è a rischio,
cifre di disoccupati o mal occupati che sfiorano i 6 milioni di unità. Siamo messi
molto male, insomma, e il ministro non nasconde preoccupazione e pessimismo.
Anche oggi si segnalano due suicidi economici e tra un po’ non faranno neppure
notizia.
"Il disagio sociale
diffuso e' legato alla mancanza
di lavoro in Europa
in generale ma che nel nostro paese e' piu' ampia di quello che le statistiche
dicono''. Ad affermarlo e' il ministro dello Sviluppo economico Corrado
Passera, secondo il quale ''e' a rischio la tenuta economica e sociale del
Paese" perche' il disagio investe "meta' della nostra societa'".
Proprio per la mancanza di lavoro: "se mettiamo insieme disoccupati,
inoccupati, sottoccupati e sospesi arriviamo a 5-6- forse 7 milioni di persone.
Se moltiplichiamo per i loro familiari arriviamo alla meta' della nostra
societa'''.
Siamo in un momento critico e
rabbioso. Gli atti di intimidazione a Equitalia sono almeno 270 da novembre
2011.
Come possiamo pensare di
rasserenare questo clima di paura, di povertà e di preoccupazione? Non abbiamo
nemmeno la speranza che arrivi, finalmente, qualcuno che possa governare ‘bene’
l’Italia.
CdF