enero 06, 2013

Venezuela libre sin Chávez

La transizione in Venezuela sta già avvenendo. Il partito socialista sta compiendo infatti i passi necessari per avviare il paese alle urne nel caso della scomparsa del presidente Chavez. É in questo quadro che va letta l’elezione di Diosdado Cabello a presidente del Parlamento.
Gli uomini di Chavez eseguono le sue direttive conferma Beatriz Lecumberri, giornalista e autrice:
“Sono solo voci quelle che sostengono che vi sia una guerra intestina tra il presidente dell’Assemblea Nazionale, Diosdado Cabello e Maduro. Credo che entrambi abbiano capito che se vogliono tenere in vita questa rivoluzione occorre seguire le disposizioni date da Chavez. La questione piú spinosa ora non è tra Maduro o di qualcun altro tra le file chaviste quanto tra Maduro e l’opposizione. Se si verifica la scomparsa del presidente, lo scenario che ne segue sono le elezioni e Chavez ha detto chiaramente che il suo erede è Maduro.
Quindi i venezuelani dovranno decidere tra lui e l’opposizione. Questa è per me la questione piú importante per il destino politico del Venezuela.
L’opposizione ha al momento un leader forte da presentare? Il loro candidato alle elezioni di ottobre, Henrique Capriles, è in grado di vincere la consultazione? Dal Partito socialista unito del Venezuela è stato lanciato un chiaro messaggio: non facciamo lotte interne. Uniti attacchiamo l’opposizione”.
 L'opposizione dovrebbe, ora, rimboccarsi le maniche e cominciare a conquistare il posto. Chavez non riuscirà più a chiudere il Venezuela.
 
El gobierno Venezolano interpreta como quiere!
El alcalde del municipio Baruta, Gerardo Blyde, declaró este domingo que aunque Hugo Chávez no se presente antes del 10 de enero, todavía mantendrá la condición de presidente electo.
Aunque indicó que las normas constitucionales son "claras", afirmó que al estar pendiente de la toma de posesión, no se están desconociendo los resultados electorales.
Explicó que se han estado generando "múltiples tesis" que malinterpretan lo escrito en la Carta Magna, pero que la realidad es que el presidente se encuentra en Cuba permisado y por ello, según dijo, no va a presentarse en la AN.
“Esta confesando que el Presidente tiene problemas de salud y por eso pide un permiso a la AN, se lo acuerda por unanimidad, entonces no hay una causa sobrevenida para el 10 de enero“, dijo Blyde.
 
Se acabò la era de Chavez
 
Cosmo de La Fuente