La necesidad de cambiar algo en la propia vida, en algunas personas, es
muy fuerte, imprescindible. En la mayoría de los casos no se trata de un
capricho, sino de la necesidad de dirigirse hacia un camino que en un dato
momento nos parece el mejor.
Nosotros tenemos también que placar el dolor, la angustia, el miedo, la
nostalgia de lo que ha sido nuestra tierra y lo que es y, aunque llenos de
esperanza, sabemos que el camino es duro, pero no imposible.
Deseamos cambiar porque no podemos llegar a ser lo que éramos.
Buscamos trabajo, relaciones, amigos.
Como dicho por Dumbledore: “Hay que tener un gran valor para enfrentarse a
nuestros enemigos, pero se necesita aún más valor para enfrentarse a nuestros
amigos”. No podemos y no queremos desepcionar a los amigos que nos acompañan
por un rato de nuestro vida, pero somos seres que pertenecen a propias raices.
La nuestras hechas con alegría y lucha, lágrimas y emociones. Cielos azules y
aguaceros tropicales. Culturas, tradiciones, historia que no podemos enterrar o
sacar de nuestro corazón.
Me ha pasado de estar en grupos en
donde éramos pocos los Venezolanos. Me ha pasado que algo alguien, puede ser un
perfume, una forma, un color, una palabra, de repente nos lleve nuevamente a
nuestro país, a nuestra infancia. De instinto nuestra mirada se encuentra y se
une, transbordando tristeza y emoción. Somos Patria en todo el mundo. Nos pasa
como familias desahuciadas y hospedadas en otra casa y familia, en donde nos
adaptamos pero igualmente tratas de guardar el contacto con tu familia y en la
obscuridad de un cuarto o por las escaleras del edificio, intentas mantener tus
tradiciones, tus prioridades, en un abrazo que es una cadena de unión.
Somos los nuevos Venezolanos que
andamos por el mundo.
[Cosmo de La Fuente per
FamiliaFutura.com]
Il bisogno di cambiare qualcosa
nella propria vita, in alcune persone, è molto forte, imprescindibile. Nella
maggior parte dei casi non è un capriccio, ma è la necessità di avviarci verso
un determinato cammino in un dato momento. Ci pare che sia la scelta migliore.
Nel nostro caso, poi, dobbiamo
anche placare il dolore, la tristezza, la paura e la nostalgia di quello che è
stato il nostro paese e quello che è. Benché pieni di speranza, sappiamo che il
cammino è tortuoso, ma non impossibile.
Desideriamo cambiare perché
tentiamo di diventare quello che eravamo. Cerchiamo lavoro, relazioni, amici.
Come detto da Dumbledore : “Bisogna essere molto coraggiosi per affrontare i
nostri nemici, ma ancora di più per affrontare i nostri amici”. Non vogliamo e
non possiamo deludere gli amici che ci accompagnano per pezzo della nostra
strada, ma siamo esseri che appartengono alle proprie radici. Le nostre sanno
di vento libero, di onde, di profumi, di sorrisi bianchi e carnagioni scure. Le
nostre radici sono allegre, fatte di lacrime ed emozioni. Di cieli azzurri e di
acquazzoni tropicali. Di culture, di tradizioni, di storia che non possiamo
sotterrare o cacciare dal nostro cuore.
Mi è capitato di trovarmi in gruppi
dove soltanto pochi eravamo venezuelani. Capita che qualcosa o qualcuno, magari
un profumo, una forma, un colore, una parola, improvvisamente ci riportino al
nostro paese della nostra infanzia. Istintivamente il ‘nostro’ sguardo si
incontra ed è pieno di tristezza ed emozione. Mi rendo conto che siamo Patria
in tutto il mondo. Un po’ come quando vieni sfrattato e cerchi di adattarti ad
un’altra famiglia, ma nel buio di una stanza o per le scale del palazzo dove c’è
la casa che ti ospita, cerchi di mantenere il contatto con la tua di famiglia,
abbracciandosi e formando una catena d’unione che nessuno potrà mai cancellare.
Siamo i nuovi venezuelani che
andiamo per il mondo.
[Cosmo de La Fuente – Familia Futura.com]