Facebook di @cosmodelafuente
Quando il vento cominciò a tirare un po' a destra, Di Maio
divenne il volto del M5S, un volto giovane e pulito sicuramente, ma questa sorta di setta ha una seconda testa, quella di sinistra e per giunta rivoluzionaria. Se il vento, per ipotesi, cambiasse direzione in questo momento, sarebbe
il turno di Di Battista come rappresentante dei "5 stelle"? Siamo davanti a un mostro a
due teste? Cosa ne pensate? Com'è possibile usare una catastrofe umanitaria,
come quella venezuelana e farne un questione politica italiana soprattutto
quando si usano vecchi e idilliaci amori rivoluzionari infischiandosene di cosa
realmente stia accadendo in Venezuela. Ma se Di Battista ama tanto il Venezuela di Maduro, perchè nelle ultime vacanze sudamericane non le ha trascorse in quel Paese?
La domanda che sorge spontanea è : Cinquestelle con Maduro? Se così fosse, bisogna chiarire che noi
italo-venezuelani avevamo avvertito sulla passione che i pentastellati hanno per la rivoluzione chavista, quella che ha distrutto il venezuela ma
che, ai tempi della semina, si presentò come la nuova corrente in favore del
popolo. Quel popolo che oggi scende in strada in Venezuela, come un
impressionante tsunami, contro l’illegittimo presidente Maduro, l’affamatore,
il narco dittatore.
Il Video che a suo tempo fece circolare “familafutura.com”
nell’ambito della ricerca effettuata dallo staff di “Al Descubierto” [@cosmodelafuente]
è evidenza che Di Battista era ed è un
estimatore della “revolución”. Un segnale che l'Italia non dovrebbe sottovalutare. Si comincia così, si finisce come in Venezuela o in Nicaragua.
Ma vediamo un po', cosa succede in Italia?
Dopo un fuoco di fila dell'opposizione del Pd e di Forza
Italia chiedendo al Governo di schierarsi contro Maduro - con il ministro
Enzo Moavero che interverrà in Parlamento - giunge alquanto "strano" il parere di Giuseppe Conte il quale, attraverso un tweet dice: “Seguo gli sviluppi in Venezuela ed esprimo forte preoccupazione per i rischi
di un'escalation di violenza. Siamo vicini al popolo venezuelano e al fianco
della collettività italiana nel Paese. Auspico un percorso democratico che
rispetti libertà di espressione e volontà popolare”.. Percorso democratico? Escalation di violenza...ora? Ma
dov’era negli ultimi anni il Presidente del Consiglio…sulla Luna? Da quanto
tempo il popolo venezuelano è vittima di feroce violenza, fame, miseria e repressione da parte
un genocidio voluti dal regime di
Maduro?
[Yahoo notizie] Conte, che dimostra la sua disinformazione a
riguardo, decide di non saltare a pie'
pari sul carro di Trump. Scelta che è condivisa anche da Alessandro Di
Battista, come spiega lui stesso a sera. Ben diversa
la posizione di Matteo Salvini,
schierato decisamente contro Maduro. Ecco quello che dice in un'intervista ad
Affaritaliani: "Quello di Maduro è un regime fondato sulla violenza, sulla
paura e sulla fame. E quindi quanto prima cade, senza altrettanta violenza,
meglio è".
Secondo me, questo desiderio
“rivoluzionario” va preso con le pinze e analizzato. Cosa ha portato in America
Latina? Cosa spinge i pentastellati a mettersi dalla parte della dittatura di
Maduro? Ideologia o interessi economici? Sappiamo quanto abbia contribuito il
chavismo, economicamente parlando, con "Podemos".
Osservare il Venezuela è molto importante. La “revolución” ha elargito miseria e morte
al popolo, arricchendo in maniera esponenziale, i promotori del castro-chavismo
rivoluzionario. Ha alimentato la
corruzione, il narcotraffico. Mi domando: è a questo che mirerebbero gli
estimatori del chavismo in Italia? Sono belle le parole di unità e di
eguaglianza, peccato che questa rivoluzione sia, invece, icona delle
differenze, delle caste ricche pronte a schiavizzare la gente normale, per
portarla fino al punto di elemosinare le briciole.
La figlia di Chávez è tra le donne più ricche del pianeta
grazie all’eredità lasciatagli dal padre caudillo, eppure lui diceva "la
ricchezza è il male del mondo", il suo patrimonio di 4.197 milioni di dollari
(circa 4,2 miliardi di dollari) e parliamo di una sola delle figlie, ci
sarebbero, poi, le ricchezze degli altri eredi di Hugo "il ricco".
Per saperne di più [clicca]
Ormai il dittatore
e affamatore del popolo, Maduro, è sempre più solo, alcuni disinformati e/o
malintenzionati, storditi dall’illusione di una rivoluzione che ha dimostrato
essere disastrosa per i popoli, donchisciotteschi paladini rivoluzionari che vivono nel
benessere, distanti e spesso
disinformati, seguitano con i loro discorsi avvolti dall'irrealtà fumosa dei
sogni. I cinquestelle, cosí come il
Sindaco di Napoli, paiono piuttosto in linea quando parlano di “revolución” e di nuove correnti politiche
ispirate al chavismo. Per chi, come noi venezuelani, il chavismo e il
madurismo hanno significato miseria, morte, fuga dal nostro paese, sentir
parlare di quanto sia bella la rivoluzione bolivariana,
scatena una serie di sentimenti che vanno dalla
rabbia all'incredulità, dal dolore alla voglia di smascherare i falsi
profeti. Un dolore che si trasforma in ansia di avvertire gli italiani
affinché non cadano in questo vortice mortale.
Familia Futura ne aveva già parlato, qui il link per leggere
@cosmodelafuente
Carlos Gullì
Carlos Gullì
No hay comentarios.:
Publicar un comentario