Restare sgomenti di fronte all’ignoranza
e alla saccenza di certe persone, è dir poco. Non ha nulla a che fare con la
sindrome di Stoccolma, poiché quest’ultima si riferisce alle vittime di
sequestro.
Al di là delle proprie
convinzioni politiche che non dovrebbero ledere il buon senso, per quanto
riguarda la guerra Russia/Ucraina chiunque può vedere che c’è un aggressore/invasore
e un aggredito, c’è un carnefice e una vittima. Chi non riesce a vedere ciò
appartiene sicuramente almeno ad uno o a tutti i seguenti gruppi: a)ignoranti b)
ignoranti saccenti c) complici politicizzati.
Capisco che si può aver sbagliato
in passato nel giudicare un folle assassino come Putin, ma fingere di nulla e
non rettificare la propria posizione alla luce della carneficina in atto, rende
stupidi e colpevoli. Se è vero che ‘solo gli stolti non cambiano mai idea’,
abbiamo una vasta gamma di nomi a cui far riferimento. Dietro di loro un gregge
di pecore che si sentono rappresentate da tali manipolatori di masse ignoranti.
Ma politicamente e socialmente
parlando, gli ignoranti e saccenti conviene evitarli, non apportano nulla. Se
li riconosci li eviti! Parlano per frasi fatte da altri, pubblicano
continuamente sui social cartoline e vignette pronte, non usano il proprio
cervello perché troppo faticoso.
Forse un altro tipo esiste,
quello degli innamorati dei dittatori, il loro idolo, come teenagers impazzite,
di quelle che lanciano i reggiseni, qualunque cosa dica, non importa se
sbagliata o criminale, diventa luce divina da seguire comunque sia. Che dite è
una classe a sé o appartiene sempre alla prima, quella degli ignoranti? Da cosa
deriva quest’ammirazione (di certi) e desiderio di essere posseduti/e dal
dittatore di turno?
Forse l’ignoranza è la vera piaga
sociale, la più pericolosa.
No hay comentarios.:
Publicar un comentario